Guida dell`antiquariato

Artisti sardi

Giovanni Francesco Fara, storico sardo

Giovanni Francesco Fara, Sassarese morto a Bosa prematuramente a 47 anni.
 
Giovanni Francesco Fara nacque a Sassari nel 1543 da Stefano, un notaio facente parte di un importante famiglia patrizia sassarese. A 18 anni intraprese gli studi giuridici all'università di Pisa e l`anno dopo in quella bolognese, per tornare in quella pisana dove la sua presenza fu attestata nel 1566. L`anno dopo nel 1567 si laureò in diritto (a 24 anni) a Pisa.

Dopo pochi giorni finì di scrivere un trattato sull`infanzia: De essentia Infantis, proximi infantiae, et proximi pubertati, che finirono di stampare l`anno dopo. In questo trattato con precisi argomenti criticò in modo garbato e affettuoso anche il suo maestro Camillo Plauzo Pezone. Inoltre non si fece condizionare dai filtri dei commentatori del medioevo.

Nel 1568 rientò nella sua città (Sassari) dove cominciò ad esercitare l`avvocatura. Decise inoltre di abbracciare la carriera ecclesiastica e fu nominato arciprete dall`arcivescovo Giovanni Segria. Ma la nomina era riservata al solo pontefice per cui il canonico F.Figo presentò ricorso alla rota romana. La controversia durò 8 anni e si concluse nel 1578 con la nomina di F.Fico ad arcivescovo di Oristano.

Studioso della storia della Sardegna e delle sue antichità, ne scrisse la storia e la geografia nel 1580 in `De rebus sardois` e nel 1835 in `Chrorographia Sardiniae` che dette un importante testimonianza della società della fine del 500. Morì prematuramente probabilmente a Bosa nel 1591
Antichità il tempo ritrovato